“Pitfall!” È un videogioco a piattaforme del 1982 realizzato da David Crane e pubblicato per la prima volta su Atari 2600. Lo scopo del gioco è quello di raccogliere, utilizzando un personaggio di nome Pitfall Harry, che può solo saltare, 32 tesori in 20 minuti, evitando svariate trappole e ostacoli quali serpenti, sabbie mobili, coccodrilli e tronchi che rotolano. Questa è la canzone che gli ho dedicato.
Canzone tratta da Insert Coin, Vol. 2
L’avventura di Pitfall!
Testo e musica: Joe Natta
Pitfall Larry lo sa Che la vita è la più bella delle avventure E anche se il viaggio è impossibile Per lui è importante partire Presto, presto, non c’è più tempo da perdere Ti aspetta una missione da compiere Cerca i tesori salta gli ostacoli Non ti fermare non aver paura di sbagliare Cerca i tesori salta gli ostacoli E soprattutto non smettere mai di sognare! Pitfall vai, con coraggio e con astuzia ce la farai! Pitfall Larry lo sa l’abitudine è più mortale di ogni avventura Anche la più pericolosa ma Un avventuriero non ha mai paura Presto, presto, non c’è più tempo da perdere Ti aspetta una missione da compiere Cerca i tesori salta gli ostacoli Non ti fermare non aver paura di sbagliare Cerca i tesori salta gli ostacoli E soprattutto non smettere mai di sognare! Pitfall vai, con coraggio e con astuzia ce la farai! Qualsiasi problema è un’avventura Vista dal lato sbagliato Qualsiasi avventura è solo un problema Visto dal lato giusto Cerca i tesori salta gli ostacoli Non ti fermare non aver paura di sbagliare Cerca i tesori salta gli ostacoli E soprattutto non smettere mai di sognare! Pitfall vai, con coraggio e con astuzia ce la farai!
“Centipede” è uno sparatutto arcade pubblicato da Atari nel 1981. Atari, Inc. nel 1981. Sviluppato da Dona Bailey assieme a Ed Logg vede il giocatore difendersi da un centopiedi e da altri invertebrati da giardino. Vi lascio con la canzone che ho dedicato a questo videogioco fantastico. Di seguito trovate il video YouTube per ascoltare la canzone e più in basso il testo.
Canzone tratta dall’album “Insert Coin, Vol. 2”:
IL CENTOPIEDI SI SPEZZA MA NON SI PIEGA
Testo e musica: Joe Natta
Il centopiedi arriva eccolo là Sempre più veloce che paura che fa! Il centopiedi si avvicina è qui per te Si divide e si moltiplica anche per tre! E tu non puoi scappare Ma lo devi affrontare Non lo puoi solo tagliare Ma lo devi polverizzare Il centopiedi mega si spezza ma non si piega! Non c’è solo il centopiedi che ti vuole far male Ma ragni, scorpioni e pulci da eliminare Il centopiedi è enorme e scende da lassù Attraverso i funghi lui viene giù E tu non puoi scappare Ma lo devi affrontare Non lo puoi solo tagliare Ma lo devi polverizzare Il centopiedi mega si spezza ma non si piega! E tu non puoi scappare ma lo devi affrontare Non lo puoi solo tagliare ma lo devi polverizzare Il centopiedi mega si spezza ma non si piega!
Clone del gioco Lunar Lander, in Jupiter Lander si manovra una navicella spaziale che va fatta atterrare perfettamente sulla superficie di Giove. Bisogna stare attenti alla velocità e al consumo di carburante, scegliendo la zona d’atterraggio fra varie difficoltà. Gioco pubblicato nel 1982 per Vic 20 e Commodore 64. Ci rigioco spesso! Proprio per questo ecco la canzone che gli ho dedicato.
Canzone tratta dall’album “Insert Coin, Vol. 2”:
NAVICELLA SPAZIALE (Ode a Jupiter Lander)
Testo e musica: Joe Natta
Navicella spaziale! Navicella spaziale! Partirò per un lungo viaggio Sulla mia navicella spaziale
Navicella spaziale! Navicella spaziale! Tutto è pronto per il decollo Della mia navicella spaziale
Chissà quanto saranno grandi Viste da vicino le stelle Chissà come saranno belle Chissà quanto volerò veloce nello spazio Chissà se incontrerò qualcuno nel mio viaggio…
10, 9, 8, 7, 6, 5, 4, 3, 2, 1
Son partito per una straordinaria avventura E per un tempo imprecisabile La mia casa sarà semplicemente Una navicella spaziale
Navicella spaziale! Navicella spaziale! Son partito per un lungo viaggio Sulla mia navicella spaziale
Navicella spaziale! Navicella spaziale! Tutto è a posto sto già volando Sulla mia navicella spaziale
“La tana del drago”, o meglio Dragon’s Lair è un videogioco arcade del 1983 uscito su laserdisc, formato da filmati a cartoni a animati realizzati dalla Don Bluth animation. Fu un successo planetario. È stato convertito per molti computer e console. Il protagonista del gioco è il cavaliere Dirk che deve salvare la principessa Daphne dal cattivo drago Singe, che si nasconde nel castello stregato di un oscuro mago chiamato Mordrok. La canzone che gli ho dedicato inizia come una ballata chitarra voce per poi proseguire in un arrangiamento di musica prevalentemente elettronica. Di seguito trovate il video YouTube per ascoltare la canzone e più in basso il testo.
Canzone tratta dall’album “Insert Coin”:
IL SIGNORE DI DRAGON’S LAIR
(Testo e musica: Joe Natta)
Testo della canzone:
BENVENUTI IN UN MONDO FATTO DI CAVALIERI DRAGHI SPAVENTOSI E FEDELI SCUDIERI MOSTRI TERRIBILI, TRABOCCHETTI MORTALI E DI UNA PRINCIPESSA COSI’ BELLA CHE NON HA EGUALI…
IL TERRIBILE DRAGO LA PRINCIPESSA HA RAPITO LA NASCONDE NEI MEANDRI DEL CASTELLO STREGATO IMPUGNA LA TUA SPADA DIRK, VALLO A STANARE SOLO TU LA BELLA DAPHNE POTRAI LIBERARE
MAGICHE CREATURE AFFRONTERAI CONTRO IL CAVALIERE NERO TI BATTERAI
STANZA DOPO STANZA MOSTRO DOPO MOSTRO SCATENA TUTTA QUANTA LA TUA MAGIA PERFIDE CREATURE SPIRITI MALIGNI NON DEVONO FERMARE LA TUA FANTASIA
IN FONDO ALLA TANA DEL DRAGO
L’OSCURO STREGONE HA PREPARATO UN TRATTAMENTO SPECIALE A TE RISERVATO PERICOLOSE INSIDIE DOVRAI SUPERARE PRIMA DI ARRIVARE AL DRAGO E RIUSCIRE A TRIONFARE
MOSTRI DI FANGO AFFRONTERAI CONTRO IL RE LUCERTOLA TI BATTERAI
STANZA DOPO STANZA MOSTRO DOPO MOSTRO SCATENA TUTTA QUANTA LA TUA MAGIA PERFIDE CREATURE SPIRITI MALIGNI NON DEVONO FERMARE LA TUA FANTASIA
La canzone che pubblico oggi è un brano strumentale ispirato alla colonna sonora del videogioco “Kid Icarus”, con il quale ho giocato veramente tanto da piccolo su Nintendo (1987). Assieme a un caro amico lo abbiamo anche finito, molto difficoltosamente ma ci siamo riusciti. La musica di questo gioco è fantastica, una colonna sonora davvero strepitosa per il tempo che anche oggi è un piacere ascoltare. Nel gioco Pit, il protagonista, deve ritrovare 3 tesori sacri che gli serviranno per salvare Angel Land e la sua sovrana, la dea Palutena. Gioco molto difficile quanto bello, è stato ripubblicato più volte per varie console e ne sono stati fatti alcuni seguiti. Se lo trovate non fatevelo scappare!!!
Frogger è un videogioco sviluppato da Konami nel 1981. Un classico senza tempo, sempre molto divertente, è stato convertito per moltissime piattaforme domestiche. Durante il gioco bisogna far arrivare una rana sana e salva nella sua tana. Nel livello della strada bisogna muoversi evitando le automobili e i veicoli vari, pronti a schiacciarci. Nel fiume bisogna utilizzare i tronchi e le tartarughe per evitare di finire annegati. Non c’è mai stato un seguito ufficiale di Frogger ma il gioco ha ispirato numerosi rifacimenti per home computer. Questa è la canzone che gli ho dedicato, un pezzo funky il cui ritmo cerca di ricordare i balzi che fa Frogger per muoversi e arrivare alle sue 5 tane. Vi lascio con la canzone che ho dedicato a questo videogioco. Di seguito trovate il video YouTube per ascoltare la canzone e più in basso il testo.
Canzone tratta dall’album “Insert Coin”:
FROGGER CE LA FARÀ?
(Testo e musica: Joe Natta)
CE LA FARÀ? LA NOSTRA RANA A PASSARE DI LÀ? CI RIUSCIRÀ? LA NOSTRA RANA AD ARRIVARE FIN LÀ?
ATTRAVERSARE UNA STRADA NON E’ UNA PASSEGGIATA BASTA UNA DISTRAZIONE ED E’ FATTA LA FRITTATA
CE LA FARÀ? LA NOSTRA RANA A PASSARE DI LÀ? CI RIUSCIRÀ? LA NOSTRA RANA AD ARRIVARE FIN LÀ?
ATTRAVERSARE UN FIUME FACILE PUO’ SEMBRARE MA BASTA UNA DISTRAZIONE E RISCHI DI ANNEGARE
CE LA FARA’? LA NOSTRA RANA A PASSARE DI LÀ? CI RIUSCIRA’? LA NOSTRA RANA AD ARRIVARE FIN LÀ?
Oggi vorrei parlare anche io di videogiochi in generale. Fare una classifica per me sarebbe impossibile e allora voglio scrivere dei primi 10 giochi che mi tornano in mente, quelli con i quali ho giocato di più quando ero piccolo (ma anche oggi).
Il primo che mi viene in mente è Pac-Land (1984), il settimo della serie Pac-Man. Ci giocavo al bar dietro al teatro del mio paese, è sicuramente uno dei giochi che mi è piaciuto di più in assoluto. Anche oggi ogni tanto ci rigioco e mi ricordo sempre quasi tutti i trucchi per andare avanti, soprattutto nei labirinti e gli idranti da spostare.
Il secondo titolo è Ghosts ‘n Goblins (1985). Questo gioco l’ho giocato sempre e solo sul mio mitico Commodore 64. Ottima grafica, grandi musiche, davvero un bel titolo per amanti dell’horror. Difficilissimo.
Sempre su C64 uno dei primi giochi che ho giocato è stato Jupiter Lander (1981). Regole semplicissime, una navicella deve atterrare su delle piattaforme situate in una montagna. Come tocchi la roccia esplodi. Dai gas, togli gas. Semplice, bellissimo e adrenalinico.
Bank Panic (1984) è un gioco ad ambientazione western. Da 3 porte escono dei banditi che vanno uccisi ma attenti a non ammazzare le persone comuni. Ci giocavo al cabinato in sala giochi, intuitivo, 3 pulsanti per le porte di sx, centro e dx. Dà assuefazione anche oggi quando lo rigioco, fantastico.
Bubble Bobble (1986). Ne ho parlato anche in un articolo precedente per la canzone che gli ho dedicato. È per me uno dei più grandi videogiochi esistenti. Per lo meno della mia generazione. Draghetti che sparano bolle per imprigionare i cattivi mostriciattoli. 100 livelli, tanto colore e musiche bellissime. Ci ho giocato sul mio Commodore 64 e in sala giochi. Bello in tutte e 2 le versioni.
Il sesto titolo che mi viene in mente è Kick and Run (1986), un videogioco a tema calcistico. Quante partite al cabinato del bar di paese, nella speranza di riuscire a fare una rovesciata vincente!!! E poi, il portiere che partiva dalla sua porta e andava in gol era una cosa unica.
Settimo gioco sempre a tema sportivo, questa volta Wrestling. WWF Superstars (1989). Chi mi conosce lo sa che il Wrestling è il mio sport preferito e anche questo videogioco non è da meno. Lo adoro anche oggi quando ogni tanto lo rigioco. Ci sono tutti i migliori lottatori del tempo, Big Boss Man, Hulk Hogan, The Ultimate Warrior, Jim Duggan, Macho Man, The Honky Tonk Man. In sala giochi era un must!
Penguin Wars (1985). Un pinguino deve lanciare delle palle dalla sua parte di tavolo all’altra dove c’è un altro animale che gliele ritira addosso. Vince chi le finisce prima. Se vieni colpito perdi tempo prima di rialzarti. L’unica pecca di questo gioco capolavoro è che non si può giocare uno contro l’altro. Per il resto è davvero divertente e colorato!
Il nono videogioco di cui voglio parlare è Kid Icarus (1987), sviluppato da Nes. Ci giocavo infatti su Nintendo e posso dire che sia il mio gioco preferito in assoluto. In questo videogioco a piattaforme Pit deve fare la sua avventura armato di arco e frecce per salvare Palutena. Storia semplice ma con tantissimi livelli sempre diversi e la musica più bella di sempre. Consigliatissimo.
Siamo arrivati alla fine, al decimo gioco che ricordo con affetto. Io amo i giochi sportivi manageriali e tutto è cominciato con Football Manager 2 (1988) per Commodore 64. Sei l’allenatore di una squadra di calcio e devi prendere tutte le decisioni del caso, oltre che preparare la squadra per ogni partita. Una volta pronto puoi vedere le fasi salienti della partita. Innovativo, meraviglioso. Con tutti i veri giocatori del tempo del campionato inglese. L’ho adorato e continuo a farlo tuttora.
Il videogioco horror per antonomasia è certamente Ghosts’n goblins (Titolo tradotto dal giapponese: il villaggio del mondo demoniaco). Bellissimo quanto difficile è uno dei giochi più famosi al mondo, convertito praticamente su tutte le piattaforme domestiche. È del 1985, uscito per la Capcom nella sua versione per Sala giochi e ne sono stati fatti 3 seguiti. La trama vede il cavaliere medievale Arthur intento a salvare la sua fidanzata dalle grinfie di Astaroth il demone. Il gioco è a scorrimento orizzontale ma a volte anche verticale. Arthur per affrontare i vari nemici che incontra (zombi, piante carnivore, fantasmi, pipistrelli, orchi e molti altri mostri) può usare diverse armi: lancia da cavaliere, torcia, pugnale, ascia, scudo o crocifisso. I livelli del gioco sono 7 e sono la parte più affascinante secondo me: Ci sono un cimitero e una foresta, un palazzo di ghiaccio e un borgo infestato, una caverna, delle piattaforme fluttuanti e un ponte sospeso, un castello con la rispettiva sala del trono finale. Una volta ucciso il mostro finale bisogna rigiocare tutti i livelli e affrontarlo di nuovo, solo così potremo liberare la fidanzata di Arthur. Un obiettivo praticamente impossibile, anche perché non è consentito “continuare” e dopo essere morti 3 volte il gioco ricomincia da capo. Ho giocato a Ghosts ’n goblins in sala giochi e soprattutto sul mio Commodore 64, dove le musichine a 8 bit sono qualcosa di eccezionale anche oggi. Vi lascio con la canzone che ho dedicato a questo videogioco, e soprattutto al povero cavaliere Arthur, che ogni volta che veniva colpito rimaneva… In mutande!!! Di seguito trovate il video YouTube per ascoltare la canzone e più in basso il testo.
Canzone tratta dall’album “Insert Coin”:
BALLATA PER GHOSTS’N GOBLINS
(Testo e musica: Joe Natta)
MORTI VIVENTI PIANTE CARNIVORE FANTASMI, PIPISTRELLI E ALTRI MOSTRI SPAVENTOSI
MALVAGE CREATURE DOVRAI AFFRONTARE PER POTER LIBERARE LA TUA INNAMORATA
DAL DEMONIO ASTAROTH UN ESSERE MOSTRUOSO CHE TI STA ASPETTANDO NELLA SALA DEL TRONO
COMBATTI ARTHUR SENZA PAURA CONTRO IL TUO DESTINO NELLA NOTTE SCURA COMBATTI CAVALIERE IN MEZZO A QUESTE LANDE STANDO SEMPRE ATTENDO A NON FINIRE IN MUTANDE…
NEL VILLAGGIO STREGATO TROVERAI UN CIMITERO UNA FORESTA SPETTRALE E UN PALAZZO DI GHIACCIO
UN BORGO INFESTATO UNA CAVERNA E UN CASTELLO CICLOPI, UNICORNI E FAMELICI DRAGHI
C’E’ LA LUNA NEL CIELO A ILLUMINARE LA MORTE E LA TUA ARMATURA GRIGIA SCINTILLANTE
COMBATTI ARTHUR SENZA PAURA CONTRO IL TUO DESTINO NELLA NOTTE SCURA COMBATTI CAVALIERE IN MEZZO A QUESTE LANDE STANDO SEMPRE ATTENDO A NON FINIRE IN MUTANDE…