Oggi vorrei parlare anche io di videogiochi in generale. Fare una classifica per me sarebbe impossibile e allora voglio scrivere dei primi 10 giochi che mi tornano in mente, quelli con i quali ho giocato di più quando ero piccolo (ma anche oggi).
Il primo che mi viene in mente è Pac-Land (1984), il settimo della serie Pac-Man. Ci giocavo al bar dietro al teatro del mio paese, è sicuramente uno dei giochi che mi è piaciuto di più in assoluto. Anche oggi ogni tanto ci rigioco e mi ricordo sempre quasi tutti i trucchi per andare avanti, soprattutto nei labirinti e gli idranti da spostare.
Il secondo titolo è Ghosts ‘n Goblins (1985). Questo gioco l’ho giocato sempre e solo sul mio mitico Commodore 64. Ottima grafica, grandi musiche, davvero un bel titolo per amanti dell’horror. Difficilissimo.
Sempre su C64 uno dei primi giochi che ho giocato è stato Jupiter Lander (1981). Regole semplicissime, una navicella deve atterrare su delle piattaforme situate in una montagna. Come tocchi la roccia esplodi. Dai gas, togli gas. Semplice, bellissimo e adrenalinico.
Bank Panic (1984) è un gioco ad ambientazione western. Da 3 porte escono dei banditi che vanno uccisi ma attenti a non ammazzare le persone comuni. Ci giocavo al cabinato in sala giochi, intuitivo, 3 pulsanti per le porte di sx, centro e dx. Dà assuefazione anche oggi quando lo rigioco, fantastico.
Bubble Bobble (1986). Ne ho parlato anche in un articolo precedente per la canzone che gli ho dedicato. È per me uno dei più grandi videogiochi esistenti. Per lo meno della mia generazione. Draghetti che sparano bolle per imprigionare i cattivi mostriciattoli. 100 livelli, tanto colore e musiche bellissime. Ci ho giocato sul mio Commodore 64 e in sala giochi. Bello in tutte e 2 le versioni.
Il sesto titolo che mi viene in mente è Kick and Run (1986), un videogioco a tema calcistico. Quante partite al cabinato del bar di paese, nella speranza di riuscire a fare una rovesciata vincente!!! E poi, il portiere che partiva dalla sua porta e andava in gol era una cosa unica.
Settimo gioco sempre a tema sportivo, questa volta Wrestling. WWF Superstars (1989). Chi mi conosce lo sa che il Wrestling è il mio sport preferito e anche questo videogioco non è da meno. Lo adoro anche oggi quando ogni tanto lo rigioco. Ci sono tutti i migliori lottatori del tempo, Big Boss Man, Hulk Hogan, The Ultimate Warrior, Jim Duggan, Macho Man, The Honky Tonk Man. In sala giochi era un must!
Penguin Wars (1985). Un pinguino deve lanciare delle palle dalla sua parte di tavolo all’altra dove c’è un altro animale che gliele ritira addosso. Vince chi le finisce prima. Se vieni colpito perdi tempo prima di rialzarti. L’unica pecca di questo gioco capolavoro è che non si può giocare uno contro l’altro. Per il resto è davvero divertente e colorato!
Il nono videogioco di cui voglio parlare è Kid Icarus (1987), sviluppato da Nes. Ci giocavo infatti su Nintendo e posso dire che sia il mio gioco preferito in assoluto. In questo videogioco a piattaforme Pit deve fare la sua avventura armato di arco e frecce per salvare Palutena. Storia semplice ma con tantissimi livelli sempre diversi e la musica più bella di sempre. Consigliatissimo.
Siamo arrivati alla fine, al decimo gioco che ricordo con affetto. Io amo i giochi sportivi manageriali e tutto è cominciato con Football Manager 2 (1988) per Commodore 64. Sei l’allenatore di una squadra di calcio e devi prendere tutte le decisioni del caso, oltre che preparare la squadra per ogni partita. Una volta pronto puoi vedere le fasi salienti della partita. Innovativo, meraviglioso. Con tutti i veri giocatori del tempo del campionato inglese. L’ho adorato e continuo a farlo tuttora.
Grazie a tutti e buon divertimento!
Joe Natta