Il mondo del multimedia diventa semplice grazie ad Amazon e alle sue chiavette fire stick, ne esistono di diverse versioni e spesso in offerta, diciamo che la versione base con i comandi TV ma non in 4k, in fullhd va benissimo e di norma costa meno di 24 euro, in offerta sui 19, la versione lite non mi piace pervia dei comandi sul telecomando assenti ( volume e spegnimento assenti) la versione 4k solo se avete una TV e fibra, altrimenti prendete la versione normale in fullhd.
Veniamo a noi questa chiavetta e un buon prodotto con Android personalizzato da amazon e con qualche accorgimento possiamo giocarci ai Nostri amati retro giochi.
Sul tubo e presente una video guida per installare l’ottimo emulatore retroarch, tutto funziona in modo decente. ( diciamo per qualche partita senza troppe pretese).
Nel 2022 collegare una console di giochi degli anni 80/90 non è semplice complice il fatto che le attuali tv siano quasi tutte Hdmi e la presa scart nonché i Plug RCA potrebbero non essere presenti senza parlare delle vecchie consolle anni 80 con il modulatore RF..
Che fare????
Se abbiamo i giochi in cartuccia e non vogliamo per forza di cose un Raspberry ho una consolle pirata, allora potremmo optare per il Retron, esiste in molte versioni in sostanza e un Emulatore ma con le porte per le nostre cartucce.. Con uscita hdmi funziona molto bene e non costa tanto la consigliamo anche per chi ha poco spazio
Il modo del retro game non è solo di giochi ma anche hardware, a tal proposito vi mostro nei prossimi articoli alcune recensioni di Storiche console ( 8 bit e non), per stuzzicare il vostro interesse vi porto una piccola recensione trovata su YouTube di una Storica console ma sconosciuta a più.
Eccolo, la prima console della commodore ( un c64 ma senza tastiera).
Il videogioco horror per antonomasia è certamente Ghosts’n goblins (Titolo tradotto dal giapponese: il villaggio del mondo demoniaco). Bellissimo quanto difficile è uno dei giochi più famosi al mondo, convertito praticamente su tutte le piattaforme domestiche. È del 1985, uscito per la Capcom nella sua versione per Sala giochi e ne sono stati fatti 3 seguiti. La trama vede il cavaliere medievale Arthur intento a salvare la sua fidanzata dalle grinfie di Astaroth il demone. Il gioco è a scorrimento orizzontale ma a volte anche verticale. Arthur per affrontare i vari nemici che incontra (zombi, piante carnivore, fantasmi, pipistrelli, orchi e molti altri mostri) può usare diverse armi: lancia da cavaliere, torcia, pugnale, ascia, scudo o crocifisso. I livelli del gioco sono 7 e sono la parte più affascinante secondo me: Ci sono un cimitero e una foresta, un palazzo di ghiaccio e un borgo infestato, una caverna, delle piattaforme fluttuanti e un ponte sospeso, un castello con la rispettiva sala del trono finale. Una volta ucciso il mostro finale bisogna rigiocare tutti i livelli e affrontarlo di nuovo, solo così potremo liberare la fidanzata di Arthur. Un obiettivo praticamente impossibile, anche perché non è consentito “continuare” e dopo essere morti 3 volte il gioco ricomincia da capo. Ho giocato a Ghosts ’n goblins in sala giochi e soprattutto sul mio Commodore 64, dove le musichine a 8 bit sono qualcosa di eccezionale anche oggi. Vi lascio con la canzone che ho dedicato a questo videogioco, e soprattutto al povero cavaliere Arthur, che ogni volta che veniva colpito rimaneva… In mutande!!! Di seguito trovate il video YouTube per ascoltare la canzone e più in basso il testo.
Canzone tratta dall’album “Insert Coin”:
BALLATA PER GHOSTS’N GOBLINS
(Testo e musica: Joe Natta)
MORTI VIVENTI PIANTE CARNIVORE FANTASMI, PIPISTRELLI E ALTRI MOSTRI SPAVENTOSI
MALVAGE CREATURE DOVRAI AFFRONTARE PER POTER LIBERARE LA TUA INNAMORATA
DAL DEMONIO ASTAROTH UN ESSERE MOSTRUOSO CHE TI STA ASPETTANDO NELLA SALA DEL TRONO
COMBATTI ARTHUR SENZA PAURA CONTRO IL TUO DESTINO NELLA NOTTE SCURA COMBATTI CAVALIERE IN MEZZO A QUESTE LANDE STANDO SEMPRE ATTENDO A NON FINIRE IN MUTANDE…
NEL VILLAGGIO STREGATO TROVERAI UN CIMITERO UNA FORESTA SPETTRALE E UN PALAZZO DI GHIACCIO
UN BORGO INFESTATO UNA CAVERNA E UN CASTELLO CICLOPI, UNICORNI E FAMELICI DRAGHI
C’E’ LA LUNA NEL CIELO A ILLUMINARE LA MORTE E LA TUA ARMATURA GRIGIA SCINTILLANTE
COMBATTI ARTHUR SENZA PAURA CONTRO IL TUO DESTINO NELLA NOTTE SCURA COMBATTI CAVALIERE IN MEZZO A QUESTE LANDE STANDO SEMPRE ATTENDO A NON FINIRE IN MUTANDE…
Come qualcuno ( spero molti in futuro) sa, stiamo facendo e diventando ( richiesta di adesione) per diventare anche un associazione culturale di intrattenimento e svago ( retrogames, retro computer, retro console). Ad oggi vi comunico che siamo in fase di Accettazione, non ci dovrebbero essere impedimenti per non diventare associazione ( se preferite Club), da segnalare che è un iniziativa aperta a tutti, senza nessuna tessera, o costo associativo.
Pertanto vi aspetto numerosi per la prossima comunicazione ( che vi informerà del avvenuta adesione associativa).
Asteroids è un videogioco del 1979 sviluppato da Atari a tema spaziale, uno dei più famosi della storia. Nel gioco bisogna guidare una navicella a forma di triangolo attraverso un campo di asteroidi, dove compaiono anche dei dischi volanti. Entrambi vanno distrutti, gli asteroidi spaccati in piccoli pezzi e poi disintegrati. Dal più grande al più piccolo gli asteroidi danno svariati punteggi che vanno da 20 punti a 1000 punti. La navicella è dotata di un propulsore per muoversi e simula molto realisticamente il movimento nello spazio. Asteroids è uno dei primi videogiochi al quale ho giocato e ogni volta che lo riprovo è sempre un piacere. La canzone che gli ho dedicato è una delle prime che ho scritto per il progetto “Insert Coin” e regge tutta nel ritornello che fa “Quando eravamo piccoli ci voleva poco per sentirsi eroi, bastava una partita con Asteroids”. La penso ancora così nonostante siano passati più di 30 anni… Di seguito trovate il video YouTube per ascoltare la canzone e più in basso il testo.
Canzone tratta dall’album “Insert Coin”:
NELL’IPERSPAZIO CON ASTEROIDS
(Testo e musica: Joe Natta)
LE BATTAGLIE NEL BUIO STELLARE GLI ASTEROIDI DA DISINTEGRARE CON LA NOSTRA ASTRONAVE SPAZIALE OGNI PIANETA ERA UNA SFIDA EPOCALE
QUANDO ERAVAMO PICCOLI CI VOLEVA POCO PER SENTIRSI EROI BASTAVA UNA PARTITA CON ASTEROIDS
QUANTI NEMICI ABBIAMO AFFRONTATO QUANTI ASTEROIDI POLVERIZZATO CON LA NOSTRA ASTRONAVE SPAZIALE OGNI MISSIONE ERA UNA SFIDA EPOCALE
QUANDO ERAVAMO PICCOLI CI VOLEVA POCO PER SENTIRSI EROI BASTAVA UNA PARTITA CON ASTEROIDS
Gun.smoke (scritto col punto) è uno sparatutto a scorrimento verticale di genere western. Lo pubblica Capcom nel 1985. La trama vede lo sceriffo Billy affrontare una banda di fuorilegge sempre più cattivi e impegnativi. Bisogna superare 10 livelli caratterizzati da un boss e dalla rispettiva taglia, sempre più alta. Gioco molto frenetico, divertente e particolarmente difficile. Bellissimo quando Billy monta a cavallo. Ci giocavo al bar della stazione del mio paese, i 3 pulsanti del cabinato sparavano rispettivamente a sinistra, al centro e a destra. Uno dei miei giochi preferiti del tempo. Non occorre dire che per questa canzone ho creato un arrangiamento country/western. Ci vediamo nel saloon! Di seguito trovate il video YouTube per ascoltare la canzone e più in basso il testo.
Canzone tratta dall’album “Insert Coin”:
GUN.SMOKE RICERCATO VIVO O MORTO
(Testo e musica: Joe Natta)
SGOMINERO’ LA TUA BANDA DI CRIMINALI COMBATTERO’ PER DIFENDERE QUEGLI IDEALI
CHE TU E I TUOI “RUBAGALLINE” AVETE DISONORATO PAGHERETE PER LA VOSTRA ARROGANZA FINIRETE IN UNA CELLA SOLI CON LA VOSTRA IGNORANZA
FORZA BILL SEI IL NOSTRO SCERIFFO CORAGGIO BILL COMBRATTI QUEL BRUTTO CEFFO RIPORTA LA LEGGE E LA LIBERTA’ TE LO CHIEDE LA GENTE DI QUESTA CITTA’
RIPULIRO’ L’ONTA CHE HAI LASCIATO DIETRO DI TE DIMOSTRERO’ CHE LA SPERANZA ANCORA C’E’
ANCHE SE TU E I TUOI “RUBAGALLINE” LA VOLETE OFFUSCARE PAGHERETE PER LA VOSTRA ARROGANZA FINIRETE IN UNA CELLA SOLI CON LA VOSTRA IGNORANZA
FORZA BILL IL NOSTRO SALVATORE CORAGGIO BILL SCERIFFO SOGNATORE RIPORTA LA PACE E LA FELICITA’ TE LO CHIEDE LA GENTE DI QUESTA CITTA’
Era il 1990… Su commodore c64, i giochi di calcio erano tutti più i meno sulla stella linea, ma nessuno spiccava, ma quando fu lanciato microprose soccer appunto nel 1990 le cose cambiarono, ricordo ancora i Tornei con il Grande Champions ( Edo sei tu), Un gioco semplice ma fatto bene, la grafica per l’epoca non era il massimo, ma la sua peculiriarita era la giocabilità… Immensa, da giocare e rigiocare ancora oggi… E difatti prometto un mini torneo….
Era il lontano 2003, giochi per cellulari erano in java, serviva qualcosa di più nokia che da anni aveva il suo sistema operativo ( non era di Nokia ma ne aveva quasi l’esclusiva), ovvero il Symbian decise di puntare su una console portatile che però era anche un telefono.
Naque appunto nel 2003 n-Cage, una sorta connubio fra due piattaforme, console e telefono, non aveva all epoca concorrenti, il primo modello era più simile ad una console sacrificando sul telefono, non ebbe molto successo se non ricordo male il secondo modello del 2005 che costava molo meno era più telefono e meno console sacrificando il gioco a favore del telefono.
Io avevo il primo modello che consentiva in modo semplice di copiare i giochi al suo interno ( usava normali sd card). Aveva un lettore mp 3 e per l’epoca era quasi l’unico con tutto questo.
Anni dopo nokia integro nel Symbian la compatibilità dei giochi su alcuni modelli così da poterli giocare non solo sul n-cage. Con l’uscita di scena del Symbian a favore del Windows Mobile Nokia fece finire anche i giochi.
Ad oggi un esperimento molto ben riuscito per l’epoca senza troppa fortuna.